lunedì 24 giugno 2013

23 GIUGNO 2013 - Non ho pianto ma c'è ....

...mancato poco. Questa la visione davanti ai miei occhi l'8 giugno 2012 e nei giorni successivi. Nidi, farfalle, orchidee, alberi, cespugli, e quanto altro organismo vivente distrutto.




Poi a poco a poco la rinascita

(immagini di settembre 2012)




la rinascita del 2013







Il Centro d'Arte 89 e il Movimento Pro Lama Balice da anni denunciano con immagini, con esposti e nelle pagine dei rispettivi blog e dei più seguiti social network, tutto quanto di  oltraggioso viene compiuto in danno del Parco Naturale di Lama Balice. 

E con altrettanta solerzia mostra quanto di bello c'è, tra specie protette e altre in estinzione, che andrebbero tutelate.

Incendi, motocross, rifiuti di ogni genere mettono in gran pericolo l'habitat e la biodiversità, e insieme cerchiamo di arginare e combattere questi fenomeni della comunità INcivile. Troppo spesso veri e propri crimini verso l'ambiente.

Le nostre organizzazioni con grande impegno e dedizione monitorano il territorio per prevenire eventuali attacchi alla biodiversità, per documentare i cambiamenti dell'habitat, per far conoscere le bellezze e le impronte della storia di questo luogo che ha incominciato a formarsi oltre 10 mln di anni fa, e i cui segni sono evidenti.

La Natura, si sa, con i propri cicli, equilibri, trasformazioni climatiche modifica il proprio stato, ma comunque lo faccia alla fine è sempre uno spettacolo stupefacente.

Le immagini di seguito sono eloquenti e non è opera della natura.







a confronto 

le immagini del 19 giugno 2013




e quelle del 23 giugno 2013

Qualcuno arbitrariamente, e vorremmo conoscere con quali autorizzazioni, è intervenuto distruggendo un albero di carrubo che faceva bella mostra sul viale di accesso al letto del torrente e la vegetazione sottostante. 

Abbiamo più volte chiesto l'intervento preventivo sugli incendi e una postazione della Protezione Civile si è allocata in Villa Framarino, abbiamo denunciato l'attività di motocross e da diverse settimane non scorrazzano più.

Dalla notte al giorno questo scempio è sfuggito al nostro, ma anche di altri, controllo. 
Perché?




lunedì 10 giugno 2013

Lama Balice ha sete!!!



Lama Balice ha sete!!!!




Nei filmati che seguono le immagini dei primi
di giugno 2012 e 2013


















Quest'anno non si sono fermati i cavalieri d'italia, la moretta tabaccata e tanti altri uccelli che l'anno scorso hanno fatto sognare gli appassionati di birdwatching accorsi chiamati da Ferdinando e me.
Una desolazione che può essere colmata con un intervento idraulico "ad personam".
Senza spendere tanti milioni di euro, utilizzando una porzione dei 2,5 milioni stanziati dai Lavori Pubblici per rinaturalizzare Lama Balice, annunciati a gennaio scorso. Denaro rivenienti dall'APQ e dagli oneri di urbanizzazione della lottizzazione Lama Balice. Riteniamo trattasi di un atto dovuto verso l'habitat.
L'acqua è un bene indispensabile se vogliamo che il Parco rigoglisca.
E' una risorsa per la vita, vegetale e animale.
Un elemento fondamentale per la

Biodiversità

lunedì 3 giugno 2013

La storia e la geografia dei luoghi va ripristinata...


Che sia chiaro per tutti coloro che ci leggono nei socialnetwork e nei blog, o sulla carta stampata, l'impegno, il tempo, i sacrifici, le professionalità, le apparecchiature di monitoraggio, le tecniche di informazione, la scelta di essere visibili, il nostro danaro, tutti aspetti che caratterizzano la Passione che ci anima per il Parco di Lama Balice

La passione che si trasforma in Desiderio di consegnare alle future generazioni un'Area Protetta e soprattutto la più, concretamente, fedele ai canoni mondiali di Biodiversità e di Sviluppo Sostenibile.
Anche se riguardo allo sviluppo sostenibile ci sarebbe da sottolineare che proprio in questa tipologia di territorio non deve esserci solo Sviluppo, ma Rinaturalizzazione e Riqualificazione, laddove alcuni interventi industriali hanno modificato l'Habitat.

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In alcune pareti nascoste dai cespugli sono presenti cavità naturali e altre scavate dall'uomo nei secoli scorsi.
Quando sono avvistate vengono denunciate ai geologi e agli speleologi della nostra rete che  perlustreranno l'area.

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L'importanza di conoscere queste cavità sta nel fatto che, essendo state abitate possono conservare testimonianze del passato, che aiuterebbero a comprendere ancor meglio cosa è accaduto.
Ci sono tanti contadini, giovani e ottantenni, e operai delle cave che raccontano: dei rifugi e dei bombardamenti della 2a. Guerra Mondiale, della Grotta dell'Angelo, dei riti religiosi, dei ripari dalle pioggie e dal freddo, del ricovero degli attrezzi per la cura dei propri orti.


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La storia è una scienza che ci piace proprio perchè qualcuno l'ha ricordata e raccontata a qualcun altro che l'ha poi scritta e fatta conoscere. Ed è proprio a questo punto che ci troviamo noi: a raccogliere queste informazioni per trasferirle ai nuovi giovani e ci auguriamo esploratori 


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In una recente iniziativa d'arte ho realizzato un'opera dal titolo
"Dal passato il presente, il futuro è palese".
Si parte dalle proprie origini per costruire il futuro.
L'anima e la specificità di questo luogo non si possono cancellare, non si dovrebbe!!!


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Basta con il danneggiamento del luogo

Lama Balice deve essere conservata e tramandata com'è ora, possibilmente rinaturalizzata 
con le specie animali e vegetali scomparse.

Nella Lama ci scorreva l'acqua e che l'acqua ci scorra ancora!!!!

(le foto sono di Pietro Giulio Pantaleo)