Ieri mattina, 15 gennaio 2014, una commissione di esperti ha effettuato un sopralluogo in una cava alle porte di Bari per constatare l'attendibilità di una notizia data alla stampa ad ottobre dell'anno scorso: impronte di dinosauro.
Gli antenati di specie tuttora esistenti.
Ormai la Puglia si è consacrata passaggio di tali fenomenali specie che hanno abitato il pianeta milioni di anni fa.
Non solo bambini, ma soprattutto questi ultimi, affascinati dalle storie cinematografiche ma anche dalle collezioni di mostriciattoli, sollecitano i propri genitori ad accompagnarli per vedere da vicino il dinosauro.
Tale ritrovamento non ha alimentato solo la fantasia dei bambini. Ma anche i giornalisti si sono tuffati sulla notizia e sul nostro amico Marco. Finalmente le istituzioni hanno dichiarato che la scoperta c'è stata, la cava sarà messa in sicurezza e sorvegliata, mentre a breve saranno autorizzati gli studi della Soprintendenza e della Università.
Ci sarà un bel pò di lavoro per i nostri giovani ricercatori.
Tali scoperte soddisfano anni di studi e di sacrifici per specializzarsi. Io sono contento di questo e se sarò protagonista di altre scoperte continuerò a interessare questi nostri ricercatori. Un saluto va a quanti di loro hanno deciso di aderire alla Rete delle Associazioni per Lama Balice.
Quali esemplari hanno calpestato questo territorio milioni di anni fa? Erbivori o carnivori? Che altro si nasconde nella stratificazione rocciosa? Sotto lo strato di terriccio che le ha preservate per anni cosa ci sarà? Oltre alle impronte non sono stati trovati scheletri, quindi erano di passaggio?
Per andare dove? Tutte le impronte trovate in Puglia appartengono allo stesso periodo e sono tutte orientate verso la medesima direzione?
L'attenzione futura sul Parco di Lama Balice ora si fa più interessante e qualificata. Che dire?
Ferdinando, Enrico, Giuseppe, Vincenzo, Peppino, Onofrio, Marco, Sergio, continuiamo ad esplorare.
E' quello che ci siamo già prefissati di fare!!
