Poi a poco a poco la rinascita
(immagini di settembre 2012)
la rinascita del 2013
Il Centro d'Arte 89 e il Movimento Pro Lama Balice da anni denunciano con immagini, con esposti e nelle pagine dei rispettivi blog e dei più seguiti social network, tutto quanto di oltraggioso viene compiuto in danno del Parco Naturale di Lama Balice.
E con altrettanta solerzia mostra quanto di bello c'è, tra specie protette e altre in estinzione, che andrebbero tutelate.
Incendi, motocross, rifiuti di ogni genere mettono in gran pericolo l'habitat e la biodiversità, e insieme cerchiamo di arginare e combattere questi fenomeni della comunità INcivile. Troppo spesso veri e propri crimini verso l'ambiente.
Le nostre organizzazioni con grande impegno e dedizione monitorano il territorio per prevenire eventuali attacchi alla biodiversità, per documentare i cambiamenti dell'habitat, per far conoscere le bellezze e le impronte della storia di questo luogo che ha incominciato a formarsi oltre 10 mln di anni fa, e i cui segni sono evidenti.
La Natura, si sa, con i propri cicli, equilibri, trasformazioni climatiche modifica il proprio stato, ma comunque lo faccia alla fine è sempre uno spettacolo stupefacente.
Le immagini di seguito sono eloquenti e non è opera della natura.
a confronto
le immagini del 19 giugno 2013
e quelle del 23 giugno 2013
Qualcuno arbitrariamente, e vorremmo conoscere con quali autorizzazioni, è intervenuto distruggendo un albero di carrubo che faceva bella mostra sul viale di accesso al letto del torrente e la vegetazione sottostante.
Abbiamo più volte chiesto l'intervento preventivo sugli incendi e una postazione della Protezione Civile si è allocata in Villa Framarino, abbiamo denunciato l'attività di motocross e da diverse settimane non scorrazzano più.
Dalla notte al giorno questo scempio è sfuggito al nostro, ma anche di altri, controllo.
Perché?
Questa volta non ci fermeremo con la semplice denuncia hai media ma come Movimento naturalistico pro lama balice e sicuramente altre associazioni vorremmo fare una denuncia alla Procura della Repubblica.
RispondiEliminaPerche':perche il parco non e' gestito oppure viene gestito male adesso basta le leggi stanno e bisogna applicarle.Ennesimo colpo alla Biodiversità...
Ferdinando Atlante